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4 dicembre 2024

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Ricerca scientifica libera e diritto alla conoscenza

Con Romano Scozzafava

Il timore che certe applicazioni possano confliggere con alcuni “valori” può portare a ritenere che alcune ricerche e conoscenze scientifiche vadano frenate o marginalizzate. Ma il mondo può progredire solo se la scienza può liberamente studiare i fenomeni che ci circondano, anche perché è difficile definire in modo univoco e condiviso il concetto di “valore”. Senza dimenticare che nella scienza succede spesso un fenomeno noto come serendipità: si sta cercando qualcosa e si scopre tutt’altro. E l’elenco di queste scoperte “serendipiche” rivoluzionarie e documentate è davvero impressionante e tocca anche tecnologie oggi divenute essenziali per la nostra vita quotidiana. La serendipità ci insegna anche che la natura è sempre più complessa rispetto alla nostra immaginazione: di conseguenza occorre coltivare il dubbio come fatto inevitabile, legato alla conoscenza e alla realtà. Ma cos’è la realtà? E’ conoscibile? E fino a che punto? Il nostro linguaggio è intrinsecamente ambiguo e non ha potenziale espressivo sufficiente per descrivere in modo univoco ogni situazione. Questa ambiguità e la conseguente difficoltà ad intendersi viene magistralmente descritta anche da Luigi Pirandello in molte sue opere. In conclusione, anche la ricerca scientifica ci insegna che non ci si può limitare ad una visione binaria (vero/falso) dei problemi, ma occorre accettare il valore probabilistico delle (presunte) “verità”.

Romano Scozzafava è componente del Consiglio Generale dell’Associazione Luca Coscioni. Laureato in Matematica a Roma nel 1961, ha svolto per sei anni attività come matematico applicato presso i Laboratori CNEN (oggi ENEA) di Frascati. Dal 1967 ha insegnato e svolto ricerca presso varie Università in Italia (Perugia, Firenze, Lecce, Ancona, L’Aquila, Roma), in Gran Bretagna, in Olanda, negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda, in Somalia. Già professore ordinario di “Calcolo delle probabilità” presso l’Università “La Sapienza” di Roma, é stato anche Direttore del Dipartimento di “Metodi e Modelli Matematici per le Scienze Applicate” e Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Modelli e Metodi Matematici per la Tecnologia e la Società”.

http://www.romscozz.it/

Wikipedia: List of mathematical probabilists